mercoledì 4 dicembre 2013

mini pc Cx-818 Android (Serata Linux 4 Dicembre 2013)


Serata di grandi esperimenti. Finalmente è arrivato da Shangai il mini pc Cx-818 Android. Ad un prezzo d'assalto (poco più di 50 euro con le spese di spedizione comprese, in fiera a Scandiano il prezzo migliore che avevamo trovato era 75 eurini) ci è arrivata a casa una bella confezione con il mini pc (spudorata imitazione della Apple tv in versione dark), l'alimentatore, il telecomando, il cavo YPbPr ed il cavo hdmi. La prima impressione è senz'altro positiva: lo scatolino (circa 10x10x2 cm) si presenta bene, piacevole anche al tatto per via della base gommata. Il telecomando (anche se di aspetto più plasticoso) fa il suo mestiere, i tasti sono ben bilanciati.


Sui lati dello scatolino trovano posto lo slot per la micro-sd (nessuna scheda nel bundle), 2 prese usb, due prese per l'alimentazione (una con il connettore proprietario ed una con connessione usb), la presa ethernet, l'uscita hdmi e l'uscita Av video. Come si vede, una dotazione molto più che decente.
Prima sorpresa sgradita, l'alimentatore (da 2 A) non ha la presa italiana ma solo americana. In assenza di adattatore, per soddisfare la scimmia della verifica, utilizziamo l'alimentatore dell'Ipad. Lo colleghiamo alla tv da test di Cris, un bell'LG lcd full hd, e siamo pronti.















Cosi eccoci alla scoperta di questo giocattolino, veramente ben fatto. Il sistema operativo è Android 4.2.2, il processore è un arm cortex A9 dual core da 1.6 Ghz. 1 Gb di ram. La NAND flash (su cui c'è il sistema operativo) è da 8 Gb, espandibile atraverso lo slot sd card. Ha in dotazione la scheda wireless, ma ovviamente nessun modulo per scheda telefonica. Ci connettiamo facilmente alla rete wireless, e cominciamo ad usare il nostro sistema.

Prima cosa da fare, rimuovere le varie app (rigorosamente in cinese stretto, che purtroppo non conosciamo molto bene) inutilizzabili. Dopo di che, italianizzare il linguaggio del sistema e loggarci col nostro account google.













La fluidità di utilizzo è veramente notevole, il dispositivo non manifesta il minimo impuntamento durante l'utilizzo. Il test di riproduzione video flash (usando il nostro solito benchmark, youporn ;-) ) viene passato a pieni voti, riproduce file flash hd senza esitazioni.
Vista la natura dell'oggettino, installiamo immediatamente Xbmc per Android. Non essendo ancora disponibile nel Play Store lo andiamo a scaricare direttamente dal sito di Xbmc; il mini pc lo scarica e ce lo fa installare senza bisogno di attivare nessuna opzione. Anche Xbmc funziona in modo fluido e senza impuntamenti, a dimostrazione della facilità con cui lo scatolino lavora anche con file pesanti.
Testiamo anche un file video full hd, ed anche in questo caso otteniamo una risposta veramente notevole, senza incertezze o rallentamenti, di notevole livello qualitativo.

 Sospendiamo gli esperimenti sul cx-818 e ci dedichiamo per un pò al blog di blogger che Cris è riuscito a reindirizzare sul nostro blog. Ed anche per questa sera è ora di andare a dormire.

Buonanotte e buon pinguino a tutti!!!

Collegamento al dominio www.sfiglinux.it


Tutto il sito sfilinux è stato costruito e vive sul portale GRATUITO di google.com
Le funzionalità sono davvero tante, oltre alla usatissima Gmail si ha spazio cloud, forum, blog e la possibilità di costruirsi un bel sito internet.
Rimane solo il costo dell'acquisto del dominio. Così sfiglinux è on-line per soli 9,00 euro (+ iva 22% mortacc...) all'anno..!!

Ma vediamo nel dettaglio come si fa.
1. Costruiamo il nostro sito con google sites
2. Acquistiamo il dominio mydomain.it, .com, ecc. da un qualsiasi provider... quello che costa meno. Assicuriamoci solo di poter accedere alla configurazione dei DNS
3. Colleghiamo le due cose.

Modificare DNS dal pannello di controllo di configurazione del dominio, aggiungere:
- Sottodominio www con CNAME: ghs.googlehosted.com
- Record TXT al dominio (mydomain.domain no www e altri)
Per ottenere la stringa TXT andare nel pannello di gestione del sito costruito su google sites
- Indirizzo web
- Ulteriori informazioni, si apre il tutorial per la mappatura del sito al tuo dominio
- Sezione Errore "dominio non verificato", cliccare su Strumenti per webmaster
- Inserire il sito e tentare di verificarlo
- Selezionare Metodi alternativi e nell'elenco dei providers scegliere "altro"
- Apparirà la stringa TXT di verifica. Copiarla ed inserirla nel record TXT come descritto sopra.
Eseguire nuovamente la verifica ed il dominio sarà disponibile.
Dal pannello di gestione del sito, indirizzo web, inserire il tuo dominio www.mydomain.domain

Pochi minuti di attesa per la propagazione dei DNS ed il gioco è fatto.
Aprendo il browser all'indirizzo www.mydomain.domain apparirà il nostro sito internet.

Per indicizzarlo sul motore di ricerca, invece, è tutta un'altra storia. Nelle prossime serate cercheremo di capirne la logica e di abbozzare una configurazione. Certo, tutto dipenderà da un sacco di varianti: tra le tante, il grado di antipatia del nuovo cameriere del risto cinese di fiducia e la presenza o meno del Picci (wainero) che non si sà bene il perchè, ma quando c'è lui tutto funziona.

Alla prossima..!!

Apertura dominio sfiglinux.it (Serata Linux 20 novembre 2013)


Prima serata di incontro Linux dopo aver iniziato il lavoro sul nostro sito.
Anche stasera purtroppo il nostro punto di riferimento Picci era indisponibile...ed ovviamente, quando lui non c'è, non si riesce a concludere un cazzo!
Iniziamo a cipollare a caso come sempre, dando un'occhiata rapida a qualche mini pc per mediacenter. Osservati speciali (nell'impossibilità di mettere le mani su altri splendidi Fujitsu Q5030 come il mio e quello di Cris), l'Asus eb1505 e il Lautlouser XS35V3L. Anche se i prezzi rispetto ai nostri piccoli Fuji sono ovviamente di un altro livello.
Finalmente cominciamo a fare sul serio, e decidiamo di acquistare il nome di dominio del nostro amato sito. Al modico prezzo di 10 euro e 89 Cris se lo accaparra! La cosa più sconvolgente è lo scoprire che qualcuno prima di noi ha registrato il dominio sfiglinux.at!!! Chi cavolo sarà mai stato...
Bene, diamo una limata al layout del sito, mettiamo a posto la sezione tutorial (che speriamo si riempia in tempi brevi), reindirizziamo il sito di Google Sites sul nuovo dominio (www.sfiglinux.it), ed eccoci online!!!! :-D
Bestemmiamo un altro po' cercando di cambiare lo sfondo dello SFIGForum, in modo da fare le scritte bianche su sfondo nero, ma ci perdiamo nei meandri di Google Sites, e quindi decidiamo di lasciarlo per il momento con testo nero su sfondo bianco, anche se non si integra perfettamente.
E cosi è già ora di andare a nanna...alla prossima serata Linux!

lunedì 25 novembre 2013

Logo SFIGLinux Mediacenter

Il famosissimo mediacenter XBMC rivisitato da noi.

Presto on-line.

Prove tecniche di cazzeggio

Questo è il primo post from mobile utilizzando l'app di blogger.
Metto anche una foto... massì.

Comando windows al volante... Ho i brividi... Se il sistema va in blue screen che succede all'auto???