martedì 15 luglio 2014

Ubuntu 14.04 LTS - problema con attivazione del Bluetooth

Nella nostra poco fortunata esperienza con Ubuntu 14.04 LTS (!) con Gnome 3, abbiamo avuto qualche altra sorpresa, questa volta con il bluetooth non funzionante, forse perchè non avevamo i poteri della supermucca...

C'è da premettere che ormai da tempo siamo abituati a distribuzioni estremamente user-friendly, e quindi ci siamo magari abituati troppo bene, ma in questo caso specifico trattandosi di una semplice periferica hardware bluetooth ci sembrava logico che dovesse funzionare out-of-the-box senza nessun problema (vedi Linux Mint con Cinnamon e Mate).

In realtà, Ubuntu 14.04 sul solito HP Compaq NC2400 non permette la gestione del bluetooth con i pacchetti installati di default. C'è la schermata di configurazione nel pannello di controllo, ma una volta selezionata non viene rilevata nessuna periferica bluetooth da utilizzare, nonostante sia funzionante e riconosciuta dal sistema.

Per controllare che l'adattatore sia effettivamente riconosciuto, aprire un terminale e digitare il seguente comando:

$ hcitool dev

Si dovrebbe ottenere una stringa simile a questa:

$ Devices:
                 hci0     55:44:33:22:11:00

Ovvero il macaddress della scheda bluetooth.

Verificato che la scheda venisse riconosciuta, siamo andati a verificare su Synaptic i pacchetti bluetooth, ed abbiamo selezionato ed installato il pacchetto che ci pareva più appropriato, ovvero con poca fantasia il pacchetto "bluetooth":


Abbiamo quindi riavviato il demone:

$ sudo /etc/init.d/bluetooth restart

Ed ecco il nostro bluetooth perfettamente funzionante.

Sembra comunque strano che su questa versione di Ubuntu un pacchetto cosi evidentemente fondamentale per una periferica integrata non venga installato di default, soprattutto considerando che la già citata Mint lo carica senza nessun problema.

 
 

Ubuntu 14.04 LTS - problema eth0 con alimentazione da batteria

Mi è capitato di collegarmi con un cavo di rete mentre stavo andando a batteria e come risultato mi sono ritrovato con un simpaticissimo kernel panic, come potete vedere da questa bellissima snapshot:


La versione di Ubuntu è la 14.04 LTS (!) superaggiornata, il portatile è un HP Compaq NC2400 con 2 GB di RAM.

Spulciando in internet abbiamo scoperto che questo problema è un bug del kernel già presente dalla versione 2.6, e mai risolto dagli sviluppatori. Ecco il link per chi è interessato a leggere tutta la discussione.
Ci sono un paio di workaround che non vanno a risolvere il problema direttamente ma consentono di eliminarlo.

Il primo (che non abbiamo testato) consiste nell'aggiungere la stringa seguente al GRUB in avvio:

acpi_os_name=Linux

Il secondo workaround, che abbiamo invece testato e ha risolto il problema, prevede di modificare una voce nel BIOS del pc. Una volta entrati nel BIOS cercare una voce relativa al risparmio energetico sulla LAN (LAN Powersave in inglese), e settarla su "disable". 

Et voilà, problema risolto!!!

mercoledì 21 maggio 2014

Convertire sottotitoli .idx e .sub in .srt

Vi sarà capitato spesso, facendo copie di backup dei vostri DVD (;-)), di
estrarre i sottotitoli e trovarveli nel formato .idx e .sub. Questi sottotitoli sono
pesanti (nell'ordine dei mega), e personalmente li trovo meno gestibili dei
“normali” sottotitoli .srt, che sono molto leggeri e da quel che mi risulta
maggiormente compatibili con la maggior parte dei software di riproduzione
video.
Ma come mai questa differenza di dimensione? Semplicemente perchè mentre i
sottotitoli .srt sono semplici file di testo, i sottotitoli .sub sono degli autentici file
“immagine”, quindi grafici. Da ciò le loro dimensioni.
E' ovviamente possibile convertire i file, ma c'è bisogno di una procedura un po'
complicata. La prima cosa di cui avete bisogno è un programma (ovviamente
opensource!) di gestione video. In particolare utilizzeremo Avidemux. Se non lo
avete, installatelo o dal gestore pacchetti della vostra distro Linux prediletta
(caldamente raccomandato!), oppure andate a scaricarvelo dal sito per qualsiasi
altro OS che utilizziate (caldamente sconsigliato!):

http://avidemux.sourceforge.net/download.html

Una volta installato il nostro programma lo avviamo, e andiamo nel menu
“Strumenti”. Al suo interno troverete una voce legata al riconoscimento attraverso
il software OCR. Per chi non lo sapesse, i software OCR sono quelli che
consentono di trasformare in file di testo i file immagine scansionati (ad esempio
la pagina di un libro). Selezionate la voce:



A questo punto vi si aprirà una finestra dove potrete scegliere il file .idx
sorgente:



Dovrete selezionare nell'ordine:
- Seleziona un file idx (dove scegliete il file da convertire)
- File SRT in uscita (dove decidete dove salvare il file .srt e il suo nome)
- Usa set di glifi, questa è una voce opzionale che dovete selezionare solo se
avete a disposizione appunto un set di glifi. Se è la prima volta che usate questo
metodo, il set non lo avete. Vi spiegherò dopo come ottenerlo.
Fatto questo, date l'ok e vi si aprirà una schermata simile a questa:



Nella schermata nera in alto potete vedere il sottotitolo in forma grafica. Il
software vi presenterà in successione i singoli caratteri grafici (“glifi”), e vi
chiederà di identificarli. Fate attenzione in questa fase, perchè se sbagliate a
digitare un carattere dovrete annullare e rifare la procedura dal principio.
In questo caso, il carattere che il software vi chiede di riconoscere è la “M”
maiuscola. Voi dovrete digitare il carattere esatto nello spazio in basso, e premere invio:




Una volta fatto, il software OCR andrà al successivo carattere che non è in
grado di riconoscere, e vi chiederà di inserire nuovamente il carattere corretto. La
procedura sarà da ripetere sin quando non avrete catalogato tutti i glifi
correttamente, a quel punto il software proseguirà (fortunatamente!) in
automatico a convertire tutti i sottotitoli.
La procedura la prima volta è alquanto macchinosa, ma i risultati sono molto
buoni. Si incontrano difficoltà quando i .sub presentano molti caratteri in corsivo,
ma con sottotitoli “normali” la cosa è fattibile.
Giunti alla fine, vi troverete il vostro file .srt salvato dove avete deciso, pronto
per essere utilizzato. Vi troverete anche l'opzione per salvare il set di glifi che
avete appena creato, in modo da evitare di ripetere tutta la procedura di
riconoscimento ogni volta.
In caso abbiate delle difficoltà estreme, o addirittura vi manchino i file
sottotitoli, c'è la seconda opzione, ovvero scaricarli da internet e aggiustarli
(perchè raramente sono sincronizzati) con software appositi.

domenica 4 maggio 2014

Broadcom b43 and b43-legacy wireless driver in Ubuntu 14.04

Si ripresentano i rognosi problemi con la bastardissima scheda wifi Broadcom BCM4311 appena decidiamo di ritornare a miglior vita, cioè alla ultima LTS di ubuntu, la 14.04

Per fortuna c'è sempre chi arriva prima..!!!
Chiara guida di installazione qui (thanks to )

In bocca al pinguino.